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23 aprile 2024, Aggiornato alle 16,31
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Automotive, le bisarche verso uno standard europeo

Il Parlamento chiede alla Commissione Ue di rivedere pesi e dimensioni. Ecg: "Un passo verso una maggiore capacità"


Le bisarche europee, i camion che distribuiscono le automobili ai punti vendita, vanno verso l'armonizzazione dei pesi e delle misure, e chissà anche ad un aumento della capacità, di cui la logistica delle auto soffre da tempo, soprattutto ora che il mercato delle auto si è ripreso. Ecg, l'associazione delle automotive europee, ha salutato con soddisfazione la risoluzione del Parlamento europeo del 9 settembre 2015 sull'attuazione del Libro bianco del 2011 sui trasporti, che traccia la direttive di una mobilità sostenibile. In particolare, l'articolo 64, comma 11, recita: "Il Parlamento europeo […] chiede alla Commissione di iniziare a lavorare senza indebito ritardo sulla revisione della direttiva (UE) 2015/719 su pesi e dimensioni massimi autorizzati, in modo che, al più tardi entro il 2020, potrà essere presentato al Parlamento europeo e al Consiglio un report che prenda in considerazione le specificità di segmenti di mercato come le bisarche speciali, utilizzate nel settore della logistica dei veicoli finiti». È un riconoscimento diretto la il Parlamento Ue fa al mondo delle bisarche, dopo anni che l'associazione delle automotive chiede un'armonizzazione. Un «chiaro segnale politico - secondo Ecg - che la logistica dei veicoli finiti è un caso unico e speciale e dunque ammissibile per una prossima revisione tre anni dopo che la nuova direttiva sui pesi e le dimensioni sia fatta recepire nel diritto nazionale», un processo che può richiedere fino a due anni.

Ecg ha sempre chiesto l'armonizzazione delle bisarche, ad almeno 20,75 metri, che si tradurrebbe in una capacità media di tre auto in più a bordo, con tutte le ricadute delle economie di scala: efficienza, capacità e meno camion sulle strade, al netto dei costi per i consumatori e minori emissioni di CO2. Andrebbe ad armonizzare anche le norme nazionali, riducendo quindi anche l'onere amministrativo per le aziende.

Ecg ha indicato nel lavoro degli eurodeputati Gesine Meissner (Germania, Alde) e Wim van de Camp (Paesi Bassi, Ppe) e dei loro staff il sostegno più importante per questa risuluzione del Parlamento Ue. Van de Camp è stato tra l'altro ospite al Dinner 2015 Ecg di marzo. 
 
Si va verso il 2020 per l'armonizzazione a 20,75 metri, anche se Ecg spera attende un processo di revisione «il più presto possibile».