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28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
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Alla "Maialata" dei D'Amato

Come ogni anno la grande famiglia di Peppino D'Amato celebra il "pork-day" con amici e collaboratori. Atmosfera goliardiaca ed ospiti d'onore


di Bianca d'Antonio 

 

C'è chi la chiama "maialata" e chi "porkday", ma comunque lo si voglia chiamare è un avvenimento a cui la grande famiglia di Peppino D'Amato, che comprende anche tutti i suoi dipendenti ed i numerosissimi affezionati amici, non saprebbe proprio rinunciare. E non per la grande abbuffata di succulento e saporito maiale e derivati, ma per l'atmosfera di grande divertimento e partecipazione che vi si respira, con giorni di preparativi, sotto la direzione del prof. Ernesto Fasano e Giovanni La Gatta e la superfattiva esecuzione di Rosy D'Amato, Vittorio Bisogno e Salvatore D'Alessio per approntare i più divertenti grembiuli, stampare menù in rima napoletana così da coinvolgere tutti in un'atmosfera goliardica. E poi vuoi mettere la gioia di vedere un raggiante e dinamico Peppino D'Amato, nonostante le sue 88 primavere, a fare gli onori di casa con a fianco la dolcissima Cinzia e controllare che tutto funzioni per il meglio? Non solo, ma assistere alla bravura di Angelo D'Amato alle prese con la griglia a distribuire costolette, bistecche e salsicce? Quest'anno poi c'è stata anche la new entry a sorpresa di Umberto Masucci con Gino Formisano come aiuto pizzaiolo, che ha deliziato tutti con le sue pizzette-aperitivo. Atmosfera goliardica e rilassata tra un buon bicchiere di vino rosso a far da supporto ai chili e chili di carne, salsicce, fegatelli su foglia di alloro e "diavolilli e' suffritto", dolci di tutti i tipi ed una splendida e saporita torta con lo stemma della "Perseveranza". Ma la chicca finale è arrivata dall'ammiraglio Antonio Basile che ha improvvisato una spiritosa "sintesi in rima" del "porkday" salutata da un fragoroso applauso. Molti i presenti del mondo dello shipping: oltre all'ammiraglio Basile, il comandante del porto di Torre del Greco Rosario Meo, Umberto D'Amato, il rettore della Parthenope Claudio Quintano, il prof. Gennaro Ferrara, il presidente degli agenti marittimi napoletani Andrea Mastellone, l'ad della VSL Fabrizio Vettosi, il notaio Carlo Iaccarino e Pino Coccia.