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29 marzo 2024, Aggiornato alle 12,33
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Flop GoinSardinia tra ritardi e disservizi

La compagnia nata un anno fa per fare concorrenza e diminuire il costo dei biglietti sta posticipando le sue corse a causa di guasti al motore della sua unica nave 


«Aspettando inutilmente che qualcuno risponda al call center, in sottofondo ci accompagna la musichetta di attesa con la canzone di Bocelli "Con te partirò": ma dove andiamo, dico io, anzi dove vanno queste società che si improvvisano armatori». All'Ansa il medico Michele Ugliola racconta le vicissitudini che in tanti in questa prima metà di estate stanno affrontando con la compagnia GoinSardinia, società composta da 180 imprenditori sardi nata un anno fa per fare concorrenza ai big e combattere il caro traghetti dell'isola. Ma, appunto, non ci si improvvisa imprenditori quando si tratta di partenze e arrivi, con in mezzo l'imprevedibilità del mare. 
«A causa di guasti tecnici non prevedibili ma in via di risoluzione, aventi caratteristiche tali da costituire causa di forza maggiore -si legge sul sito della compagnia- gli orari previsti di partenza ed arrivo per le giornate fino al 15 agosto della nave El Venizelos subiranno delle modifiche». Così la compagnia accumula ritardi su ritardi. La linea colpita è la Livorno-Olbia (uno dei due servizi operati da GoinSardinia, l'altro è Livorno-Arbatax). Ci sono stati posticipi di due, sei e dodici ore, e in un caso addirittura un anticipo di due ore e mezza (nell'abc del manuale dei servizi di trasporto è un'eventualità classificata sotto la voce MAI). 
Il problema principale per la compagnia è che la nave utilizzata è una sola, per cui senza un'unità sostitutiva è molto facile trovarsi in mezzo a gravi disservizi. «L'iniziativa di GoinSardinia ha radici più profonde di una mera attività commerciale e che disponendo di una sola nave, il ritardo accumulato in una tratta si riflette necessariamente su alcune successive» si legge sulla pagina Facebook della compagnia. Il 2 agosto il presidente Goinsardinia Giampaolo Scano ha spiegato con più precisione la natura del problema: «A causa del carburante sporco rifornito alcuni giorni fa abbiamo dovuto bloccare due dei quattro motori. Da ieri, però, son tre quelli operativi, ma in questi giorni abbiamo accumulato ritardi per 12 ore su tutte le tratte».