|
adsp napoli 1
28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Politiche marittime

Finnlines ordina altri "lavasciuga" per le sue navi

Dopo i 50 milioni investiti sulla maggior parte della flotta, un ordine simile anche per i suoi ro-ro classe Star


Dal 2015 le navi che navigano nel Mar Baltico e nel Mare del Nord dovranno avere bassissime percentuali di zolfo nel combustibile. Per le compagnie che operano nella zona questa novità, introdotta e regolamentata dall'International Maritime Organization (di cui ne abbiamo discusso tempo fa con il segretario Koji Sekimizu), si traduce in discreti investimenti per rendere i motori più ecologici. Non a caso gli armatori europei hanno recentemente fatto appello a una certa tolleranza.
Finnlines, compagnia finlandese controllata dal gruppo napoletano Grimaldi, è una di queste. Recentemente ha investito 50 milioni di euro per l'installazione di impianti di lavaggio dei gas di scarico sulla maggior parte della flotta, e oggi ha annunciato la firma di un altro contratto per l'installazione di questi stessi sistemi anche sulle navi traghetto ro-ro classe Star. Quest'ultimo ordine si concretizzerà tra la fine del 2014 e i primi mesi del 2015.
Essendo dotate di depuratori di zolfo, le navi "Star" di Finnlines sono già conformi alle normative IMO. Il sistema "lavasciuga" consentirà di ridurre le emissioni di gas di scarico, in particolare di ossidi di zolfo e ossido di azoto. 
Tali investimenti fanno parte del programma CAPEX (Capital Expeditures) 2014.
Nella foto: le tracce delle navi nel cielo in una foto scattata dalla Nasa a nord dell'oceano Pacifico (via).