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Politiche marittime

Costa Concordia galleggia

Adesso si trova a circa trenta metri da dove era naufragata. Fino al giorno della partenza si lavorerà al lento svuotamento dei cassoni per farla sollevare di 12 metri. Lunedì dovrebbe partire per Genova


Aggiornamento del 15/07/2014, H14.50. Costa Crociere in una nota informa che nella giornata di oggi sono state avviate le «attività subacquee propedeutiche all'avvio dell'ultima fase delle operazioni di rigalleggiamento della Concordia. I tecnici, infatti, stanno lavorando al collegamento e al tensionamento delle 4 catene e dei 6 cavi rimanenti. La nave è in posizione stabile e saldamente ormeggiata».
 
15/07/2014. È terminata la prima fase dell'operazione di galleggiamento del relitto della Costa Concordia. Nella giornata di ieri la nave è stata spostata dal luogo in cui si è trovata da quando è naufragata il 13 gennaio 2012, per spostarsi di una trentina di metri al largo, dopo una delicata operazione di sollevamento dalla piattaforma su cui era adagiata. Da oggi, e fino al giorno della partenza per Genova prevista per lunedì, si lavorerà al collaudo statico. I cassoni saranno il fulcro di tutto. Attualmente pieni per di più d'acqua, verranno lentamente svuotati per permettere alla nave di sollevarsi di circa 12 metri, raggiungendo i 18,5 metri di pescaggio. A quel punto è tutto pronto, tempo permettendo, per partire. Destinazione Genova. Cinque giorni di viaggio circa per percorrere 200 miglia alla velocità media di 2,4 nodi. I piloti saranno due rimorchiatori a prua con un tiraggio di 135 tonnellate ciascuno.
 
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Sono iniziate stamattina presto le procedure di galleggiamento del relitto della Costa Concordia. Come annunciato qualche giorno fa, iniziano oggi le varie fasi che presumibilmente tra una settimana porteranno la nave da 114mila tonnellate -affondata il 13 gennaio 2012 all'isola del Giglio, in Toscana- a "reggersi sulla propria chiglia", per essere poi trascinata a traino per 200 miglia verso il porto di Genova (giorni di viaggio circa cinque), dove verrà smantellata in tre fasi.
 
 
Cosa succederà nei prossimi giorni 
Dalle 6 di questa mattina sono iniziate le operazioni che la porteranno entro oggi a staccarsi dalla piattaforma su cui è adagiata, sollevandola di circa un paio di metri. Entro oggi i rimorchiatori la trascineranno di una trentina di metri a largo, verso est. A quel punto entreranno in azione i 30 cassoni che, riempiendosi d'aria (ora sono per tre quarti colmi d'acqua) la faranno galleggiare portandola a un pescaggio di 18 metri e mezzo, sufficiente per entrare nel porto di Genova. Se tutto procederà senza intoppi e se il meteo non farà scherzi, il 21 luglio Costa Concordia povrebbe partire verso nord per l'ultimo viaggio.
 
Il viaggio
Uno dei momenti più delicati sarà quello subito precedente la partenza, quando la nave verrà orientata verso nord. Una volta a galla, sei rimorchiatori la faranno ruotare, portando la prua in direzione Genova. Per completare questa operazione si prevedono quattro ore di lavoro.
Nel suo viaggio verso il porto ligure, Costa Concordia sarà accompagnata da 10 mezzi navali, di cui due sono i rimorchiatori che la traineranno, forti della loro capacità di tiro pari a 135 tonnellate ciascuna.