|
adsp napoli 1
15 aprile 2024, Aggiornato alle 20,05
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Logistica

Acquisto di veicoli a bassa emissione, ecco gli incentivi

Il provvedimento riguarda i mezzi a trazione elettrica, ibrida, a GPL, a metano, a biometano, a biocombustibili e a idrogeno


Il ministero dello Sviluppo economico ha informato che dal 6 maggio sono operativi i nuovi incentivi all'acquisto di veicoli a trazione elettrica, ibrida, a GPL, a metano, a biometano, a biocombustibili e a idrogeno, che producano emissioni di anidride carbonica (CO2) allo scarico, non superiori: - a 95 g/Km. Questi veicoli (ibridi a metano o GPL) possono essere acquistati da tutte le categorie di acquirenti, e l'ammissione all'incentivo non richiede la rottamazione di altro mezzo; - a 120 g/Km, utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'esercizio di imprese o destinati all'uso di terzi. Presupposto necessario per accedere al contributo, è la rottamazione di un altro veicolo: a) il veicolo consegnato deve appartenere alla stessa tipologia di quello acquistato (veicolo commerciale con veicolo commerciale) e risultare immatricolato da almeno 10 anni dall'acquisto del mezzo nuovo; b) il veicolo di cui sopra deve appartenere al soggetto intestatario del mezzo nuovo, da almeno 12 mesi. Per quanto riguarda il trasporto di merci – rende noto il coordinamento Interprovinciale Fai di Napoli, Salerno, Roma e Caserta - i veicoli ecologici per i quali può richiedersi la misura, sono quelli appartenenti alla categoria N1 (di massa non superiore alle 3,5 tonnellate). L'incentivo consiste in un contributo statale ed in uno sconto, praticati in parti uguali dal rivenditore e calcolati sul prezzo di vendita del mezzo, che sono riconosciuti al compratore tramite compensazione con il prezzo di acquisto, al netto delle imposte.

Per il 2014 i fondi a disposizione ammontano a complessivi 63,4 milioni di € per cui, tenuto conto che il contributo ammonta al 20% del costo complessivo del veicolo risultante dal contratto, sono stati fissati i seguenti tetti massimi:
- 5.000 € per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50g/Km (veicoli elettrici puri);
- 4.000 € per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/Km;
- 2.000 € per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/Km.

Per il 2015, il contributo scenderà al 15% del costo del veicolo, per cui i tetti massimi saranno pari a:
- 3.500 € per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/Km;
- 3.000 € per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/Km;
- 1.800 € per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/Km.

La procedura per accedere all'incentivo fa capo al rivenditore che dovrà prenotare i contributi, registrandosi al sistema informatico del Ministero dello sviluppo economico. L'importo del contributo sarà rimborsato al rivenditore, dalle imprese costruttrici o importatrici del veicolo.