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Egitto out per le crociere

Costa e Msc modificano gli itinerari. Emirati al posto del Mar Rosso oppure soste più lunghe negli scali del Levante mediterraneo di Bianca d'Antonio


di Bianca d'Antonio

La rivolta che ha colpito nuovamente l'Egitto sta avendo le sue ripercussioni anche sulle compagnie crocieristiche che sono costrette a modificare i loro itinerari dal momento che la sicurezza dei passeggeri rimane la priorità assoluta. Così, pur se le navi continuano a solcare il Mediterraneo, si scelgono località alternative più sicure. Decisioni non facili da prendere dal momento che si devono sostituire località particolarmente appetibili come l'Egitto delle Piramidi e Luxor ed il Mar Rosso con le sue gettonatissime località di mare. I player crocieristici devono, giocoforza, mettere in campo tutta la loro organizzazione per i nuovi scali con dispendio di risorse economiche ed umane. E, se l'Egitto registra un crollo di ben l'80% sul fronte delle presenze italiane, a guadagnarne saranno soprattutto paesi come la Grecia ed Israele ma anche la Spagna e gli Emirati Arabi. "Il caos in cui è precipitato il paese arabo ed il preoccupante clima di instabilità politica – spiega in una nota Costa Crociere – ha spinto la Compagnia a cancellare tutti gli scali in programma in Egitto e le crociere nel Mar Rosso per l'autunno/inverno 2013 -2014. Questi programmi verranno sostituiti da destinazioni alternative davvero esclusive e di grande fascino. In particolare, le prenotazioni delle crociere di 7 giorni nel Mar Rosso vengono riprotette sulle crociere di 7 giorni di Costa Fortuna in partenza da Dubai, un itinerario da "mille e una notte" con scali a Muscat, Khasab e Abu Dhabi. Allo stesso tempo, le prenotazioni per la crociera di posizionamento di Costa Voyager nel Mar Rosso con partenza l'11 novembre, saranno sostituite con la crociera di posizionamento di Costa Fortuna a Dubai. Inoltre, gli scali a Port Said e Alessandria, originariamente previsti per le crociere nel Mediterraneo orientale di Costa Pacifica e Costa Serena in partenza dall'11 novembre, sono sostituiti da soste più lunghe rispettivamente negli scali di Ashdod (Israele) e Haifa (Israele), offrendo così l'opportunità di escursioni nelle più famose destinazioni della tradizione cattolica, protestante, ebrea e ortodossa". Decisione analoga da parte di Msc Crociere che, già a fine luglio, ha cambiato "rotta" alle sue navi impegnate in Egitto e nel Mar Rosso. Ha così provveduto a cancellare tutti gli scali che Msc Fantasia avrebbe dovuto effettuare ad Alessandria d'Egitto a partire dal prossimo 25 novembre. Al posto di Alessandria i passeggeri di Msc Fantasia potranno visitare Heraklion in Grecia ed Haifa in Israele con due giorni a disposizione. Msc Armonia, invece, al posto delle località del Mar Rosso propone due nuovi itinerari a partire dal 9 novembre fino al 15 marzo 2014. Il primo fa rotta sulle Canarie e Madera toccando i porti di San Sebastian, Funchal, Santa Cruz de La Palma e Santa Cruz de Tenerife. Il secondo, invece, va alla scoperta di Casablanca ed Agadir in Marocco (con possibilità di arrivare fino a Marrakech) e di Lanzarote e Puerto del Rosario, due delle località tra le più popolari dell'arcipelago delle Canarie. Infine, tra le nuove proposte, coniata direttamente dal direttore generale di Msc Crociere Domenico Pellegrino, una splendida crociera a Santo Domingo.