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25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
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Infrastrutture

Fincantieri costruirà nave extra lusso per Compagnie du Ponant

Sarà la quarta unità realizzata dalla società cantieristica per l'armatore francese


Fincantieri e l'armatore francese Compagnie du Ponant hanno sottoscritto un contratto per la realizzazione di una nave da crociera extra-lusso. La nuova unità sarà gemella di "Le Soleal", la nave "mini-cruise" consegnata il mese scorso, e segue "L'Austral" e "Le Boreal", tutte realizzate ad Ancona e consegnate rispettivamente nel maggio 2010 e nell'aprile 2011. Anche la nave appena ordinata sarà assegnata al cantiere di Ancona, con consegna prevista nella primavera del 2015, batterà bandiera francese, avrà circa 11mila tonnellate di stazza lorda, sarà lunga circa 142 metri, larga 18 e potrà raggiungere i 16 nodi di velocità di crociera. Potrà inoltre ospitare a bordo 264 passeggeri in 132 tra cabine e suite, tutte con vista esterna, il 95% delle quali dotate di balcone privato, oltre a 140 membri dell'equipaggio.
Sarà costruita adottando le più avanzate tecnologie in tema di protezione ambientale e per via delle dimensioni ridotte potrà raggiungere porti e destinazioni inaccessibili a unità più grandi. Infatti navigherà in Alaska durante l'estate, e in Australia e Nuova Zelanda durante l'inverno. L'allestimento degli interni sarà concepito "a misura d'uomo" e sarà affidato al celebre architetto francese Jean-Philippe Nuel che ha curato l'interior design delle tre precedenti navi gemelle.  
 "Questo nuovo ordine – ha commentato l'amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono - rappresenta un importante consolidamento dei rapporti con una prestigiosa società armatrice e ci permette di presidiare a livello mondiale un segmento di business molto promettente. Un traguardo per noi incoraggiante, che si aggiunge a quelli recenti e che arriva in un momento di mercato ancora difficile, e che è stato possibile raggiungere anche grazie alla maggiore coesione che si è realizzata all'interno dell'azienda e che permette di ben sperare sul necessario recupero di efficienza e competitività".