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25 aprile 2024, Aggiornato alle 19,07
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Antitrust multa MSC Crociere per "pratiche scorrette nella promozione online"

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato il procedimento in seguito a segnalazioni della Guardia di Finanza. La compagnia dovrà pagare una sanzione di 150mila euro


Centocinquantamila euro da pagare nel giro di un mese.  E' questo l'importo della sanzione che l'AGCM ha stabilito per la compagnia MSC Crociere, rea – secondo l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – di aver adoperato pratiche scorrette nella promozione delle crociere attraverso il web. Il procedimento, avviato nell'ottobre dello scorso anno in seguito ad alcune segnalazioni, tra le quali una della Guardia di Finanza Nucleo Speciale Tutela Mercati, ed in base alle informazioni acquisite agli atti tramite i rilievi d'ufficio svolti sui siti internet msccrociere.it e crocierissime.it. L'ipotesi d'indagine?  "La presunta scorrettezza delle condotte – precisa l'ente di controllo - laddove si pubblicizzano crociere a prezzi diversi rispetto a quelli in concreto praticati", oltre alla "omissione di informazioni, sostanziali per gli acquirenti delle crociere, relative  all'esercizio dei diritti contrattuali e idonee a determinare un ostacolo al diritto di recesso e di  rimborso". Il monitoraggio delle forze dell'ordine è cominciato nell'agosto del 2010. Nel suo Bollettino settimanale, pubblicato ieri online, L'AGCM fornisce anche un esempio delle infrazioni contestate: "Durante la procedura di acquisto della crociera ["Sei semplici passi per realizzare il sogno di partire in crociera!"] il prezzo di 350 euro pubblicizzato sulla home page è riferito solo alla tariffa base e che l'utente solo nelle successive pagine web viene a conoscenza di ulteriori costi aggiuntivi, quale la Quota di iscrizione pari a 110 euro e un'assicurazione il cui importo, nella versione del sito all'epoca rilevata, non era indicato".

MSC si difende spiegando che  "all'epoca delle rilevazioni effettuate dalla Guardia di  Finanza, risalenti oramai al 2010, il sito msccrociere.it non consentiva l'acquisto on line delle crociere ma aveva esclusivamente funzione informativa e di consultazione, in quanto i consumatori avrebbero poi dovuto recarsi presso le agenzie di viaggio per la prenotazione".  La compagnia inoltre sottolinea che recentemente sarebbero  già state apportate "importanti modifiche alle pagine web, volte ad assicurare la massima trasparenza delle informazioni offerte già nella home page". Giustificazioni che evidentemente non hanno convinto l'Authority, che considera le condotte contestate funzionali ad una "pratica ingannevole ed omissiva riconducibile ad un'unica strategia commerciale attuata da MSC per reclamizzare e vendere on line le proprie crociere".  Insomma, una "pratica commerciale scorretta" di cui si "vieta la diffusione o la continuazione" e che comporta per MSC Crociere S.p.A. una sanzione amministrativa pecuniaria di 150mila euro.

Nella foto Msc Fantasia