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19 aprile 2024, Aggiornato alle 18,53
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Infrastrutture

Ucina: "Il Decreto del fare rilancia la nautica"

L'associazione di categoria esprime soddisfazione per le nuove disposizioni sull'imposta di possesso e sulle norme relative al noleggio occasionale


Il "Decreto del fare" approvato dal Consiglio dei Ministri contiene due disposizioni che potranno dare un impulso per il rilancio dell'industria e del turismo nautico. Ne è convinta Ucina Confindustria Nautica, che esprime soddisfazione per il recepimento da parte del Governo delle istanze presentate dall'associazione di categoria nel corso degli ultimi mesi mirate ad offrire al comparto un'opportunità di ripresa.
Delle nuove disposizioni, la prima riconsidera la tassa di possesso sulle imbarcazioni a vantaggio delle unità di piccole e medie dimensioni, lasciando invece intatto l'importo per i maxi yacht. L'imposta viene cancellata per le imbarcazioni fino a 14 metri mentre sono dimezzate le aliquote per le unità da 14 a 20 metri dando un segnale di forte discontinuità politica proprio all'inizio della stagione.
La seconda disposizione, riguardante il noleggio occasionale da parte del proprietario dell'imbarcazione da diporto, elimina il tetto di importo (30 mila euro) precedentemente fissato per l'applicazione del regime forfettario al 20% e, di contro, fissa un limite in giornate annue in cui poter svolgere tale attività (60) a tutela degli operatori commerciali del settore. Ucina ricorda che il noleggio occasionale non da luogo per legge a un'attività commerciale e, pertanto, non beneficia delle detrazioni previste in quest'ultimo caso. La norma regolamenta il noleggio occasionale e favorisce sia il proprietario dell'imbarcazione che, in questo modo, può rifarsi di alcune spese, sia le aziende di chartering che, grazie a questa novità legislativa,  potranno reperire affittandole dai privati parte delle unità da utilizzare per il proprio servizio senza necessariamente doverne acquistare di nuove.

"Le scelte del Governo - ha dichiarato il presidente di Ucina Anton Francesco Albertoni - rappresenteranno una leva importante per portare il nostro comparto fuori dalla crisi e riflettono anche un cambio di percezione della nautica e del diportismo che ci auguriamo venga recepito anche a livello di pubblica opinione, restituendo agli imprenditori del settore l'orgoglio di rappresentare una delle migliori eccellenze italiane che il mondo intero ci riconosce".