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29 marzo 2024, Aggiornato alle 10,06
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Actie in Transport, prende corpo il movimento nato sul web

Si riunirà "materialmente" il 30 marzo in Olanda il gruppo europeo di autotrasportatori creato su Facebook per promuovere azioni di lotta in difesa della categoria. Ad oggi sono 12mila gli iscritti in un mese


E' nato come gruppo virtuale. Ma il 30 marzo, in Olanda, i suoi membri si riuniranno materialmente intorno ad un tavolo per organizzarsi e definire gli obiettivi delle prossime mobilitazioni. Stiamo parlando di "Actie in Transport", il movimento di autisti nato su Facebook con due precisi obiettivi: opporsi agli accordi di Schengen per Romania e Bulgaria e alla liberalizzazione del cabotaggio stradale. Sul web, il movimento ha già superato i 12mila iscritti in poco più di un mese. L'iniziativa è partita dai Paesi Bassi, ma si è presto diffuso in Italia, Francia, Germania, Belgio, Danimarca e Finlandia.
Come detto, "Actie in Transport" si batte prima di tutto per impedire la piena applicazione dell'accordo di Schengen sulla liberalizzazione del lavoro a Romania e Bulgaria, in base al quale dal 1° gennaio 2014 gli autisti rumeni e bulgari potranno liberamente lavorare in tutta l'Unione. Il timore è che tale provvedimento aumenti ulteriormente la concorrenza degli autisti dell'Est, che già ora si esprime con strumenti come il distacco internazionale. Per far arrivare la propria voce fino ai palazzi di Bruxelles, i fondatori olandesi ospiteranno nella cittadina di Deurningen i rappresentanti delle varie diramazioni europee del movimento. Non mancheranno, naturalmente, eponenti del gruppo italiano.