|
adsp napoli 1
18 aprile 2024, Aggiornato alle 18,45
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Armatori

Msc Crociere punta al Sudamerica

Vago interviene al Seatrade America Cruise Convention. Brasile e Argentina "terre vergini" ricche di porti e turisti


«Il mercato delle crociere è in piena espansione in Sud America passando da meno di 50mila passeggeri nella stagione 2000/2001 a quasi 1,5 milioni nella stagione precedente». Lo ha affermato Pierfrancesco Vago, CEO MSC Crociere e membro del Comitato Esecutivo del Clia (Cruise Lines International Association), nel corso del Seatrade South America Cruise Convention di Buenos Aires. «Nel complesso, il mercato delle crociere nella regione è fiorente, maturo e, soprattutto, non ancora saturo. Nuove opportunità potrebbero quindi sorgere estendendo a tutto l'anno la durata della stagione commerciale e attraverso un approccio più dinamico alla crociera» ha spiegato Vago.
Il Brasile è il paese più promettente con i suoi 7.400 km di coste e gli oltre 40 porti. Qui dal 2002 il numero di crocieristi è salito da 8mila a 200mila unità. MSC Crociere porterà per la prima volta in Brasile una nave ammiraglia da quattromila passeggeri e la previsione della compagnia è di movimentare quest'anno circa 260mila passeggeri, senza contare i prossimi mondiali di calcio e le olimpiadi si disputeranno qui. 
Per quanto riguarda l'Argentina, anche in questo caso i numeri sono interessanti: quasi 300mila passeggeri hanno fatto una crociera in Argentina tra 2011 e il 2012 con una movimentazione in crescita da 54.700 del 2006/2007 a 144.200 nel 2011/2012. E, ancora più significativo, gli imbarchi  passeggeri nello stesso periodo sono passati da quasi 40mila 145mila. Infine, gli scali realizzati a Buenos Aires sono quasi triplicati passando da 54 a 142.
«Si tratta di cifre promettenti – continua Vago - per un settore che si sta sviluppando su due direttrici principali: da un lato il turismo da crociera in espansione lungo tutta la costa orientale del Sud America, dalla Terra del Fuoco alla Colombia e Venezuela, portando i turisti verso aree e regioni che sarebbero difficili da raggiungere se non via mare. D'altra parte l'arrivo di un numero sempre maggiore di turisti europei e nordamericani, che scelgono di esplorare il Sud America in nave. Secondo l'Osservatorio Turismo, le crociere hanno veicolato nel 2010/2011 nella sola città di Buenos Aires una spesa media per passeggero di 195 dollari».
Merita una citazione anche il resto del continente, come Cile, Uruguay, Venezuela e Colombia, paesi anch'essi cresciuti in maniera incoraggiante. Su tutti la Colombia, al primo posto con 270mila passeggeri in più di 160 scali fra il 2011 e il 2012. E più di 310mila passeggeri sono previsti nel 2012/2013.
Vago ha infine concluso soffermandosi sull'Uruguay: «Molto bene anche l'impennata di prenotazioni registrata in Uruguay, dove su circa 120 scali fra Punta de l'Este e Montevideo hanno viaggiato, fra il 2011 e il 2012 quasi 200.000 persone. E tutto questo nonostante la rigida serie di norme che regolamenta il settore nel paese».