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28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
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Cinque "con-ro" per Acl (Grimaldi)

Investiti 400 milioni di dollari per il rinnovo della flotta Atlantic Container Line. Le unità G4 in costruzione in Cina saranno consegnate entro il 2015


Atlantic Container Line, compagnia del gruppo Grimaldi di Napoli, ha firmato un contratto da 400 milioni di dollari con Hudong-Zhonghua Shipbuilding per costruire le cinque più grandi RoRo/Containerships (Conros) oggi in attività. La flotta Generazione 4 (G4) sostituirà l'attuale G3 in servizio transatlantico.
Le nuove navi saranno più grandi, veloci ed ecologiche delle precedenti. Le unità G4 avranno una capacità di 3.800 container/teu, più 28.900 metri quadrati di spazio per rotabili ed una capacità di 1307 auto veicoli. La velocità sarà superiore del 10%, ma con un consumo di carburante per teu ridotto del 50%. Le nuove navi continueranno a impiegare cellule-guide sul ponte, una caratteristica che permette ad ACL di continuare in un invidiabile record: le sue navi non hanno mai perso un contenitore in coperta nel corso degli ultimi 30 anni. Il programma di nuove costruzioni sarà completato entro il 2015.
Il design innovativo delle nuove navi è frutto di un progetto  International Maritime Advisors (IMA) di Dragoer in Danimarca. In sintesi, IMA ha sviluppato il progetto mettendo tutte le merci Ro/Ro al centro della nave sistemando i contenitori a prua e poppa. Ciò consente di avere zavorra di carico e quindi un uso molto più efficiente dello spazio nave.
Il controllo di qualità è stato un elemento molto importante nella scelta ACL di un cantiere navale. "Abbiamo preso il tempo necessario perché era una decisione importante", ha spiegato Andrew Abbott (nella foto), Presidente e Ceo di ACL. "Siamo riusciti a comprare al momento giusto e ottenuto un cantiere navale di prima classe per aiutarci a creare una flotta che dovrà confrontarsi con tutti i futuri Conros". ACL sta studiando una nuova rotazione di scali per portare miglioramenti alla linea. Sebbene il nuovo itinerario non è stato confermato, si prevede che uno o due scali possano essere eliminati per fare spazio ad un nuovo porto del Sud Atlantico.
"Il programma  G4  dimostra al mercato, ai nostri clienti e al nostro personale che la società madre Grimaldi è pronta a investire per il futuro per mantenere la posizione leader di ACL  sul Nord Atlantico -commenta Abbott- Grimaldi è sempre stato molto favorevole ad ACL e alla sua organizzazione, fornendo una preziosa consulenza tecnica e supporto legale nel corso di questo negoziato. La flottal G4 darà gli strumenti giusti per approfondire migliorare il nostro percorso record di redditività per molti anni a venire".
 ACL, sin dal 1967, è stato un vettore transatlantico specializzato in trasporto contenitori, project cargo anche di grandi dimensioni, attrezzature pesanti e rotabili più grande del mondo. La sede dell'azienda è a Westfield, New Jersey, con uffici in Europa e Nord America. ACL offre cinque itinerari transatlantiche ogni settimana e commercializza anche la Grimaldi con linee dirette RoRo/container tra gli Stati Uniti e l'Africa occidentale. L'azienda offre anche un servizio per merce non containerizzata dal Nord America al Mediterraneo, Medio Oriente, Sud Africa, Australia ed Estremo Oriente. ACL è una compagnia del Gruppo Grimaldi di Napoli.