|
adsp napoli 1
29 marzo 2024, Aggiornato alle 12,33
forges1

Informazioni MarittimeInformazioni Marittime

unitraco2
Infrastrutture

Un salone in Cina firmato Ucina

Confindustria Nautica firma a Genova un protocollo d'intesa con il direttore del Department of Industry della provincia di Hainan. Nel 2013 un salone nautico in Oriente


Anton Francesco Albertoni, presidente Ucina Confindustria Nautica, e Qiang Liao, direttore generale del Department of Industry and Information Technology della provincia di Hainan (Dih), hanno siglato a Genova un protocollo d'intesa per la realizzazione, a partire dal 2013, di un salone nautico a cadenza annuale nella provincia di Hainan. 
Più in particolare l'accordo prevede, oltre al contributo consulenziale di Ucina per l'organizzazione del nuovo salone nautico, il supporto dell'associazione alle autorità locali per lo studio e la redazione della regolamentazione tecnico-giuridica delle imbarcazioni e delle navi da diporto, comprese quelle destinate ad uso commerciale (charter), la definizione di possibili collaborazioni relative alla progettazione e realizzazione del sistema delle marine della provincia di Hainan e la promozione di incontri B2B tra gli associati Ucina e investitori cinesi interessati a fruire delle opportunità offerte dall'intesa. La definizione degli accordi operativi verrà affidata a un gruppo di lavoro bilaterale Ucina-Dih che sarà costituito a breve e alle cui sedute, previste sia in Italia sia in Cina, potranno partecipare in veste di osservatori anche i rappresentanti di aziende, enti ed associazioni sia italiane che cinesi.
«Questo protocollo d'intesa - ha commentato Anton Francesco Albertoni, presidente Ucina Confindustria Nautica - nasce con l'obiettivo di fornire un contributo concreto all'industria nautica nazionale nella ricerca di nuove opportunità di business in un mercato dalle importanti prospettive di crescita come quello cinese. Si tratta di un segnale importante - ha concluso Albertoni – dell'interesse delle autorità cinesi per il comparto nautico italiano, il cui valore e unicità rispetto ad altre industrie mondiali lo rendono prioritario e sinergico allo sviluppo turistico e industriale in Cina». «Ritengo molto positivo – ha evidenziato a conclusione Qiang Liao - l'incontro avvenuto, eccellente presupposto per le iniziative che si potranno concretizzare tramite l'accordo siglato con Ucina: le aziende italiane sono e saranno le benvenute ad Hainan».