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24 aprile 2024, Aggiornato alle 19,49
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Il 2013 di Fincantieri in "positivo andamento"

Un anno nel segno dell'utile a 85 milioni. Portafoglio ordini a 12,9 miliardi. Prove d'ingresso in Borsa


Il consiglio di amministrazione Fincantieri ha approvato il bilancio 2013. I ricavi si sono attestati a 3,81 miliardi di euro, con Ebitda a 298 milioni e un risultato d'esercizio di 85 milioni, dopo aver scontato «oneri estranei alla gestione ordinaria e non ricorrenti», spiega il gruppo in una nota, per 80 milioni. La posizione finanziaria netta risulta essere negativa per 155 milioni, tenuto conto dell'esborso per l'acquisizione di Vard Holdings Limited avvenuta a gennaio 2013
A novembre scorso Fincantieri ha collocato ad investitori istituzionali il suo primo prestito obbligazionario rappresentato da titoli per un ammontare complessivo di 300 milioni con cedola del 3,75% annuo e scadenza a 5 anni. «Il prestito obbligazionario, quotato alla Borsa di Lussemburgo, ha permesso di allungare la scadenza media dell'indebitamento di gruppo e di ottimizzarne la struttura» spiega Fincantieri. L'emissione ha permesso di raccogliere ordini per oltre 2 miliardi.
Il patrimonio netto è di 1,21 miliardi, con 492 milioni di riserve. In bilancio sono appostati fondi per 151 milioni. Gli investimenti nei cantieri di Stati Uniti e Brasile sono pari a 255 milioni, mentre in Italia sono 131 milioni.
I costi di attività e ricerca sono stati pari al 2,3% dei ricavi. Sono stati acquisiti ordini per 4,99 miliardi, pari a 31 unità, in aumento rispetto agli esercizi precedenti in tutti i settori in cui opera il gruppo. Al 31 dicembre 2013 il gruppo può contare su un portafoglio ordini pari di 12,9 miliardi. Il carico di lavoro che ne deriva è pari a 8,06 miliardi.
Per quanto riguarda l'occupazione, sono state registrate uscite e trasferimenti per 708 unità, che sommate a quelle operate negli esercizi precedenti rappresentano il 68% del totale previsto dal piano. Il ricorso alla cassa integrazione ha interessato 1.139 persone, valore, precisa Fincantieri, in contrazione rispetto agli esercizi precedenti. L'organico attuale del gruppo è pari a 20.389 unità, di cui 7.735 occupate in Italia. Nel 2013 ci sono state 131 assunzioni. Di queste, 72 hanno riguardato risorse laureate, tre quarti delle quali in ingegneria.