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18 aprile 2024, Aggiornato alle 11,20
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Infrastrutture

I porti contro la tratta degli esseri umani

Presentato il progetto Haven in Harbour per salvaguardare i diritti dei migranti. L'iniziativa coinvolge gli scali di Genova, Trieste, Bari e Siracusa


E' stato presentato a Genova il progetto Haven in Harbour, nato con l'intenzione di contrastare il fenomeno della tratta degli esseri umani, individuando anche il porto come potenziale luogo di transito delle vittime di tratta. L'iniziativa – promossa dalla Federazione Nazionale Stella Maris in partnership con Consorzio Agorà, il Consorzio Idee in Rete ed il Centro Studi Migrazioni nel Mediterraneo - si rivolge agli operatori sociali, agli operatori portuali e ai rappresentanti di istituzioni ed enti locali che entrano in contatto con le categorie più esposte di migranti, quindi potenziali vittime di tratta ai fini della loro riduzione in schiavitù. L'obiettivo del progetto è quello di creare una consapevolezza ed una conoscenza comune alle parti maggiormente coinvolte, al fine di poter sviluppare una sinergia operativa per affrontare, in maniera efficace, le violazioni dei diritti umani. Il progetto, finanziato dall'Unione europea, si svilupperà nei porti di Genova, Trieste, Bari e Siracusa. Per partecipare ai percorsi formativi o richiedere informazioni è possibile scrivere via email a haveninharbour@consorzioagora.it oppure telefonare al numero 010-2091901.