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19 aprile 2024, Aggiornato alle 15,59
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Grendi sbarca a Marina di Carrara

Un servizio ro-ro verso Cagliari. Sulla banchina  Buscaiol   il gruppo conta di movimentare 2,8 milioni di tonnellate nel 2020. Si parte il 23 aprile


Una linea marittima ro-ro più vicina al mercato di riferimento, e magari con la possibilità di ampliarlo. Il gruppo genovese Grendi sbarca a Marina di Carrara con un nuovo servizio verso Cagliari. «Il mercato dei trasporti marittimi in Sardegna - spiega il gruppo in una nota -, sta cambiando molto con il compimento della privatizzazione della Tirrenia, oggi entrata interamente nel gruppo Moby, e l'avvio di due nuove linee marittime del gruppo Grimaldi Napoli da Genova/Livorno per Cagliari e da Livorno per Olbia». 

Si parte il 23 aprile con l'approdo nello scalo toscano della ro-ro Stena Frighter. Grendi sbarcherà le merci sulla banchina Buscaiol (trecento per cento metri di larghezza), fresca di concessione ventennale deliberata il 23 dicembre dell'anno scorso dal Comitato portuale di Marina di Carrara. Il piano industriale nell'area (40mila metri quadri) prevede 8,2 milioni di euro di investimenti in cinque anni per nuove infrastrutture a terra e nuovi mezzi. Per quest'anno si prevede una movimentazione merce di 827mila tonnellate, fino ad arrivare a 2,8 milioni di tonnellate nel 2020. Il personale impiegato passerà da 8 a 28 unità.

Secondo Grendi il nuovo servizio permetterebbe di ampliare il mercato di riferimento, avvicinandosi a quello di partenza. «Il mercato a cui Grendi si rivolge infatti – spiega il gruppo - è esclusivamente quello delle merci, con la possibilità di caricare sulle proprie navi ogni tipo di mezzo dai container, alle casse, alle cisterne, ai semirimorchi e ai carichi "eccezionali", comprese tutte le tipologie di merci pericolose, inclusi gli esplosivi, grazie alla specializzazione solo cargo e ad un attento sistema di autorizzazioni». Grendi imbarcherà anche studenti dell'istituto nautico per un'esperienza di studio e di vita di bordo.