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19 aprile 2024, Aggiornato alle 10,23
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Infrastrutture

Fincantieri gestisce la crisi senza licenziare

Accordo con i sindacati valido fino ad agosto 2014. Scendono le eccedenze, cassa integrazione per tremila persone


Stime al ribasso su eccedenze e cassa integrazione per Fincantieri. Ieri, insieme ai sindacati Fim, Fiom e Uilm, l'azienda navalmeccanica ha sottoscritto un accordo che durerà fino ad agosto dell'anno prossimo. Le eccedenze di personale passano da 1.863 a 1.002, ma Fincantieri garantisce che non sarà licenziato nessuno, avviando "strumenti volontari" come incentivi alla mobilità, trasferimenti intragruppo, o trasformazione del contratto da tempo pieno a part-time. Per quanto riguarda la Cigs, si prevede un massimo di 2.992 unità con una media di 1.778, leggermente più alta rispetto all'anno scorso (1.463) e ai primi sei mesi di quest'anno (1.139). 
L'azienda ha investito oltre 100 milioni di euro negli ultimi due anni, con 450mila ore di formazione per 2.400 unità. Infine, un incentivo di 18 mensilità più due di preavviso a chi voglia lasciare l'azienda, mantenendo i premi di programma legati alla produzione.