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28 marzo 2024, Aggiornato alle 16,33
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«E-Gates» atterra a Capodichino

Il nuovo dispositivo di controllo di frontiera, dopo Roma e Milano (sperimentale) attivo nello scalo aeroportuale. Gesac investe nell'innovazione tecnologica


All'aeroporto internazionale di Napoli Capodichino è entrato in attività il nuovo dispositivo automatico per il controllo di frontiera "E-Gates", che attraverso un varco automatizzato consentirà di aumentare gli standard di sicurezza riducendo i tempi di attesa al controllo passaporti.
 
Ad avvantaggiarsene tutti i passeggeri dell'Unione europea maggiorenni e provvisti di passaporto elettronico. "E-Gates" permetterà l'identificazione del viaggiatore in modo automatico attraverso la scansione del passaporto elettronico ed il riscontro biometrico garantendo, in tal modo, un controllo sistematico da parte della Polizia di Frontiera. Il dispositivo è impiegato a Roma e Milano (in via sperimentale). A Napoli è in funzione da oggi dopo che negli ultimi due anni il traffico internazionale è aumentato di quasi il 30 per cento e quello extra Schengen del 22 per cento. A fine anno all'aeroporto di Capodichino sono previsti 1,4 milioni di passeggeri extra Schengen.
 
I quattro nuovi varchi sono situati nell'area partenze extra Schengen, al piano terra, dopo i controlli di sicurezza, ed entro la fine dell'anno verranno installati altri quattro varchi per il controllo passaporti nell'area arrivi.
 
L'investimento complessivo, tra area partenze e arrivi, sarà di circa 800mila euro. Il progetto fa parte di un piano pluriennale di investimenti della Gesac, società di gestione dello scalo di Napoli, per semplificare l'accesso ai servizi e migliorare l'esperienza del passeggero durante la permanenza in aeroporto. Nel biennio del 2014-2015 Gesac ha investito in tecnologia oltre 3 milioni di euro e sono previsti altri 6 milioni nel periodo 2016-2019.
 
«Continuiamo ad investire per migliorare l'esperienza del passeggero in aeroporto puntando sull'innovazione tecnologica per ridurre i tempi di attesa, migliorare la sicurezza e la puntualità di scalo» spiega Alessandro Fidato, direttore Infrastrutture ed operazioni Volo Gesac. «Dopo l'automazione dei varchi di sicurezza, gli info-point multimediali e oggi grazie ai nuovi controlli automatici di frontiera - continua -, mettiamo ancora una volta al primo posto  le esigenze del passeggero per semplificargli tutte le fasi del viaggio».