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24 aprile 2024, Aggiornato alle 19,49
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Crociere europee, Gran Bretagna al primo posto

L'European Cruise Council pubblica i dati 2009 sull'andamento del mercato crocieristico. Passeggeri in aumento del 12%. Italia al terzo posto per numero di crocieristi. Costa Crociere chiude l'hanno fiscale e fattura 2,6 miliardi di euro (+9%), crescono anche i passeggeri


Secondo l'European Cruise Council, nel 2009 i crocieristi sono aumentati del 12%, arrivando a 4,95 milioni. Sempre nel 2009, sono stati 4,95 milioni gli europei ad andare in crociera, con un aumento del 12% circa rispetto all'anno precedente. Il paese europeo dove le crociere sono più apprezzate rimane, anche nel 2009, la Gran Bretagna, con 1,533 milione di crocieristi (+4% rispetto al 2008); segue la Germania con 1,027 milione di crocieristi (+13%), mentre l'Italia è al terzo posto con 790.000 crocieristi (+16%). 
A conferma del ottimo stato di salute del mercato crocieristico, l'Assemblea degli Azionisti di Costa Crociere S.p.A., di cui fanno parte i marchi Costa Crociere, Aida Cruises e Iberocruceros, ha reso noto il bilancio per l'anno fiscale 2009. Crescite contenute confrontate con gli exploit degli anni precedenti ma i risultati restano molto positivi. 
Il bilancio consolidato dell'anno fiscale 2009 è in crescita del 9% sul fatturato consolidato (circa 2,6 miliardi di euro), dell'11,5% sui i passeggeri totali (1,82 milione). Un risultato in linea con l'andamento crocieristico europeo. «La crescita del fatturato e l'incremento del numero degli ospiti totali - ha commentato Pier Luigi Foschi, presidente e amministratore delegato del gruppo Costa Crociere - sono risultati decisamente positivi in un anno, il 2009, caratterizzato da una globale crisi dei mercati e dei consumi. Risultati che rafforzano ulteriormente la leadership europea del gruppo: la crescita percentuale dei nostri ospiti totali è infatti in linea con quella dell'intero mercato delle crociere in Europa. Nonostante la situazione economica sfavorevole, abbiamo continuato ad investire, puntando sulla forza della marca, offrendo prezzi ancora più accessibili ma mantenendo eccellente la nostra qualità di prodotto, senza rinunciare allo sviluppo delle nuove destinazioni e all'espansione internazionale della società. Una strategia coraggiosa, che è stata premiata dai nostri clienti. L'esercizio 2009, che ha visto l'entrata in attività di ulteriori 3 nuove navi (2 Costa e 1 Aida) è stato particolarmente significativo anche per il piano di sviluppo della flotta del gruppo. Un piano che prevede ancora importanti scadenze fino al 2012».
Attualmente, al marzo 2010, il Costa Crociere, dopo l'ingresso di Costa Deliziosa a gennaio 2010 e di Aidablu a febbraio, può contare su un totale di 25 navi in servizio (15 di Costa Crociere, 7 di Aida Cruises e 3 di Iberocruceros) ed è previsto che altre 5 entrino in attività entro il 2012 (2 di Costa Crociere, 2 di AidaCruises e 1 di Iberocruceros).