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29 marzo 2024, Aggiornato alle 08,24
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Container, cresce la capacità delle compagnie leader

Alphaliner registra l'incremento di 16 tra le prime 20 flotte mondiali. La numero uno, Moller-Maersk, aumenta del 12%


Quasi tutte le prime venti compagnie di navigazione mondiali del settore container hanno aumentato la capacità complessiva di trasporto delle proprie flotte nel 2014. Secondo i dati diffusi dalla società di consulenza Alphaliner, l'attuale consistenza della flotta di navi cargo del gruppo danese A.P. Moller-Maersk, leader del settore, era di 604 navi per una capacità totale di carico pari a quasi 2,9 milioni di teu, con una crescita del 12% rispetto al 2013 che è stata generata dall'immissione in flotta di nove portacontainer Triple-E della capacità unitaria di 18.340 teu e di 19 portacontainer prese a noleggio. Significativo anche l'incremento della capacità delle flotte della seconda e terza principale compagnia del comparto di linea, la svizzera Mediterranean Shipping Company (Msc) e la francese Cma Cgm, che dispongono ora rispettivamente di flotte formate da 497 navi per una capacità di 2,5 milioni di teu (+7%) e da 446 navi per una capacità di oltre 1,6 milioni di teu (+9%). La quarta compagnia in graduatoria, la tedesca Hapag-Lloyd che a dicembre ha definito la fusione delle attività nel settore container con la cilena Csav, ha invece registrato una lieve diminuzione della capacità della propria flotta che è scesa a 186 navi (-2%). In calo anche la capacità delle flotte della sudcoreana Hanjin Shipping (-3%) e della APL del gruppo NOL di Singapore (-12%), scesa dal nono al decimo posto. Notevoli i miglioramenti di Hamburg Sud, all'undicesimo posto con un +18%, e della compagnia araba Uasc (+25%), diciottesima in graduatoria. E' infine rimasta invariata la consistenza della capacità della flotta dell'israeliana Zim, attestata al diciannovesimo posto.