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29 marzo 2024, Aggiornato alle 10,06
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Armatori

Apm terminals cede la quota del Medcenter

A Csm Italia-Gate la fetta del gruppo Maersk, che ora concentra i suoi investimenti italiani nel terminal di Vado Ligure


Il gruppo terminalistico olandese APM Terminals, di proprietà dell'armatore danese Maersk, ha ceduto la sua quota del 33 per cento nel Medcenter Container Terminal (Mct) di Gioia Tauro. Apm, che ha annunciato la notizia sul suo sito, ancora non ha reso noto i termini dell'accordo di cessione. La fetta di Apm è stata venduta a Csm Italia-Gate, che ha già il 66,7 per cento di Mct ed è una società partecipata con Contship Italia (Eurokai+Eurogate) e Terminal investment limited, società del gruppo Msc.
 
Rafforzare Savona 
Apm partecipava con un terzo della quota in Mct dal 2000. «Non essendo la nostra attività principale, la cessione è una mossa strategica che aumenta l'attenzione verso il core business dell'azienda» spiega la società. La mossa del terminalista rientra in un piano di riorganizzazione degli investimenti che tenderà a rafforzare maggiormente la sua presenza nel porto di Savona. Lì infatti Apm terminals ha due poli strategici. Il primo è l'Apm terminals Vado, terminal d'altura multi-purpose da 800mila teu l'anno che dovrebbe essere pronto per gennaio 2018. Il secondo il Reefer terminal, polo refrigerato acquisito al 100 per cento tre giorni fa con l'assistenza dello studio legale Nctm. Si tratta di un grosso terminal-frigo da 600mila pallet e 275mila teu l'anno, 465 metri lineari di banchina, 510 slot per reefer e pescaggio da 14,5 metri. Secondo la società olandese, la combinazione di Apm terminals Vado e Reefer terminal permetterà di creare un sistema logistico integrato tra Francia meridionale, Svizzera e Baviera.
 
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