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24 aprile 2024, Aggiornato alle 10,25
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Alleanza Msc-Cma Cgm, per Alphaliner nulla di preoccupante

Dopo i dubbi avanzati dall'European Shippers' Council, l'analista inglese tranquillizza tutti. "In tempi di crisi difficile pensare a nuove acquisizioni. Le partnership non minacciano gli equilibri"


Secondo la società di consulenza inglese Alphaliner (gruppo AxsMarine), la recente partnership tra Mediterranean Shipping Company e Cma Cgm non mette a rischio la concorrenza del mercato. Dopo le preoccupazioni espresse dall'European Shippers' Council, che teme in questa alleanza un condizionamento diretto dell'economia dei servizi, l'opinione di Alphaliner "controbilancia" le posizioni. Secondo l'analista è ancora presto per arrivare a qualunque conclusione. In altre parole bisogna aspettare sul campo la risposta dei vettori prima di avanzare qualunque ipotesi. Comunque sia, parlare di posizione dominante, spiega Alphaliner, è prematuro «in quanto non vi è alcuna prova che qualche iniziativa significativa verso il consolidamento sarà attuata nel corso dei prossimi dodici mesi. In una situazione di stretta del credito e di mercati finanziari deboli i carriers avranno notevoli difficoltà a finanziare qualunque significativa acquisizione, mentre invece potrebbero cercare di estendere le alleanze operative attraverso partnership con altre compagnie, iniziative che non comportano una riduzione della concorrenza».
Anzi, l'accordo tra Msc e Cma Cgm non rappresenta nulla di nuovo. Alphaliner spiega che si tratta di attività di slot exchange e vessel sharing. Già nell'ultimo decennio le due compagnie hanno collaborato episodicamente sulle rotte transatlantiche e dal 2004 entrambe sono parte di un Vessel Sharing Agreement transpacifico al quale nel 2008 ha aderito anche Maersk Line.